Experimental Table Soccer Events
Cari Amici, oramai lo sviluppo del subbuteo-cdt degli ultimi 20 anni ha evidenziato una situazione piuttosto chiara: da una parte vi è il subbuteo-cdt commerciale (Zeugo, Subbuteo, Top
Spin) che al momento non è in alcun modo organizzato in senso associazionistico e federativo; dall'altra una federazione (associazione) internazionale, la fistf, che da 20 anni regolamenta il
gioco a livello mondiale seguendo regole e materiali nuovi, che essa stessa si è data; infine, in qualche paese, come per es. l'Italia, esistono altre associazioni che organizzano il gioco
ispirandosi ai materiali ed alle regole proprie del subbuteo originario degli anni del boom ('60-'70).
Il circuito che sicuramente desta maggior interesse ed è quello anche al quale sembra appartenere il futuro è quello della fistf. La fistf, tramite le associazioni nazionali, nonostante
fasi di grandi crisi, è riuscita comunque in tutti questi anni a garantire un regolare svolgimento dell'attività agonistica. È sotto l'occhio di noi tutti, però, che vi sono alcune gravi lacune
che essa non è riuscita a colmare né a livello internazionale né nazionale. In particolare:
1. Promozione tra i giovani e giovanissimi: per quanto si è riusciti a trasmettere il gioco ad un certo numero, variabile da nazione a nazione, di giovani e bambini, si tratta quasi sempre
di parenti (figli, nipoti) di giocatori adulti. Pochissime sono le realtà che hanno fatto promozione vera all'esterno e quindi avvicinato al gioco giovani non parenti di giocatori.
2. Sperimentazione di nuove regole e materiali: mentre i materiali si sono comunque evoluti grazie all'iniziativa di singoli appassionati giocatori che si sino, per così dire, "inventati
inventori", per far progredire il gioco come sport con materiali performanti, le regole sono invece rimaste quelle degli inizi (1992-93), e presentano oggi evidenti carenze, dovute al fatto che
alcuni errori, presenti in esse fin dagli inizi, sono stati sfruttati da giocatori ed anche da produttori smaliziati, col risultato che oggi abbiamo un gioco notevolmente appiattito rispetto al
subbuteo originario o anche a come era il cdt fino al 2000 circa.
La fistf è dunque riuscita in questi 20 anni a garantire un certo sviluppo regolare dell'attività agonistica, ma, anche in quanto diretta da volontari che sono poi anche giocatori essi
stessi, non ha mai mostrato né l'interesse né soprattutto la capacità di affrontare in modo serio tali due aspetti. Non si può pertanto aspettare altri anni, che probabilmente non porterebbero
alcun cambiamento, ma occorre prendere atto del fatto che la fistf, in quanto associazione di volontari, non può che assicurare la regolarità dell'agonismo e dello sport, ma non riesce né a
promuovere il gioco né a sperimentare nuove regole. Da qui la necessità pertanto che una nuova federazione internazionale e nazionale, non in concorrenza, ma di supporto alla fistf stessa, si
occupi esclusivamente di tali due aspetti e si profili pertanto come una federazione promozionale e sperimentale.
In quanto promozionale, essa si occuperà di far conoscere il gioco ai bambini nelle scuole e nelle parrocchie, non in modo improvvisato e casuale, come ciò è accaduto fino ad oggi, ma in
modo organizzato e centralizzato, coprendo in modo mirato quante più aree geografiche possibili (anche collaborando con i produttori del gioco commerciale ed i loro distributori
locali).
In quanto sperimentale, essa elaborerà delle regole nuove o magari riprenderà anche delle regole vecchie, le quali possano rendere il gioco più spettacolare di quanto lo sia diventato negli
ultimi 10 anni circa.
(Marco De Angelis)
Le regole: chiare e lineari per lo spettacolo in campo!
1. Limitazione della spazzata
La miniatura attaccante non può colpire la miniatura del difensore - dopo aver toccato la palla - nel momento in cui quest'ultima si trova nella propria metà campo (a partire quindi dalla linea di metà campo esclusa). Se una miniatura difensiva, collocata nella propria metà campo, viene colpita da una miniatura attaccante, dopo che questa ha toccato la palla, è fallo e si ha calcio di punizione indiretto a favore del difensore. Applicazione: Nelle partite con arbitro, questi valuterà i casi in cui lo spostamento della miniatura difensiva è avvenuto in modo involontario da parte dell'attaccante. In questo caso non valuterà l'accaduto come fallo e non darà pertanto il calcio di punizione. Nelle partite senz'arbitro, invece, vale la regola sperimentale suesposta senza eccezioni riguardanti volontarietà o involontarietà del fallo.
2. Calcio di punizione diretto
Un fallo compiuto dal difensore nella propria area di tiro comporterà un calcio di punizione a favore dell'attaccante. Esso prevede il posizionamento di una barriera alla distanza di quattro cm. e una mossa sia del difensore che dell'attaccante. La barriera sarà composta da massimo tre giocatori posizionabili a mano. Applicazione: In partite senza arbitro vale la regola suesposta senza eccezioni. In partite con arbitro, questi valuterà se l'attaccante, aspettando la mossa del difensore, ha provocato il fallo. In questo caso, l'accaduto verrà considerato "simulazione" e pertanto sarà decretato fallo a carico dell'attaccante con punizione indiretta a favore del difensore.
3. Comportamento dei giocatori nei confronti dell'arbitro
Ai giocatori è fatto divieto assoluto di influenzare le scelte dell'arbitro sia a parole sia a gesti o espressioni di qualsiasi forma (acustiche, visive). Ad essi è fatto altresì assoluto divieto di modificare in qualsiasi modo la posizione delle miniature in situazioni in cui ciò spetta all'arbitro (dopo back, uscita di miniature dal campo etc.). Prestazioni riuscite (goal, parata) o non riuscite da parte propria possono venir commentate dal giocatore ma, in modo assolutamente discreto e contenuto; prestazioni non riuscite da parte dell'avversario non possono venir in alcun modo commentate.
Applicazione: In caso di infrazione l'arbitro ammonirà verbalmente per 3 volte il giocatore, alla 4^ seguirà cartellino giallo, alla 5^ cartellino rosso on espulsione della miniatura più vicina alla palla. Ripetute infrazioni verranno sanzionate direttamente con altre espulsioni.
4. Comportamento dell'arbitro nei confronti dei giocatori
L'arbitro ha il dovere di accompagnare la partita con piena concentrazione mentale, autorevolezza nelle decisioni, conoscenza delle regole. I giocatori hanno il diritto di rilasciare un feedback relativo al comportamento arbitrale. Questo feedback potrà essere articolato sui tre punti: concentrazione, autorevolezza, conoscenza delle regole. Arbitri che nel corso della stagione riceveranno troppi feedback negativi, saranno soggetti a sanzioni.
5. Fallo laterale
Dopo il fallo laterale l'attaccante non deve aspettare la mossa difensiva. La pallina, lanciata dalla miniatura che batte il fallo laterale, non può oltrepassare la zona immediatamente successiva a quella in cui il fallo laterale viene battuto. In caso di battuta irregolare si ha cambio palla. La miniatura, dopo aver battuto il fallo laterale, può entrare in campo.
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Penso che le foto parlino da sole!
Cavallo vince il torneo Agonisti
D'Annibale-Chirieleison 0-3
Chirieleison-Cavallo 1-3
Cavallo-D'Annibale 5-0
Chirieleison-Di Cesare 4-0
Di Cesare-D'Annibale 1-1
Di Cesare-Cavallo 1-6
Rapino vince il torneo amatori
Rapino-Gallo 1-0
Gallo-Di Federico 1-1
Di Federico-Rufino 0-0
Gallo-De Cesaris 1-0
Di Federico-De Cesaris 1-0
Rapinio-Rufino 1-1
De Cesaris-Rufino 1-1
Rapino-Di Federico 2-0
Rapino-De Cesaris 1-0
Gallo-Rufino 0-0